Un hotel presente sul web con un proprio sito per mostrarsi agli utenti e per dar loro l’opportunità di prenotare una stanza. Spesso oltre al sito stipula contratti con alcune OTA (Booking.com ed Expedia giusto per citarne un paio) per potersi garantire un’opportunità in più di essere opzionato. All’interno di questo contratto c’è una clausola chiamata Parity Rate, con cui l’albergatore non può offrire un prezzo diverso tra i propri canali di vendita e le stesse OTA.

Forse però ora è meglio dire “c’era una clausola”, perché recentemente la Parity Rate è stata abolita per legge. Già… e questo accordo importantissimo per le OTA (che spendono budget abnormi per veicolare le prenotazioni sulle propriepiattaforme) corre il rischio di vanificare gli investimenti dei grandi portali, non potendo più garantire le tariffe più concorrenziali.

Abolire la Parity Rate vuol dire quindi che gli hotel possono offrire tariffe diverse a proprio piacimento sui propri canali ufficiali, e di conseguenza  le OTA non avrebbero più la convenienza di investire palate di denaro… forse perderebbero neanche la ragione di esistere. Ma è logico pensare che colossi del mercato si arrendano senza adottare contromosse strategiche?

Consideriamo un fatto molto rilevante: numerose visite sul sito della struttura sono generate dopo che l’utente ha trovato l’albergo su una grande OTA ed è curioso di vedere più fotografie, o magari trovare informazioni aggiuntive che non sono pubblicate sul portale. E se il portale non avesse più interesse a dare visibilità alla struttura? L’albergatore sarebbe ancora in grado di riempire il suo hotel senza contare sulla grande visibilità che le OTA gli portano?

Eliminare la parità tariffaria si può considerare letteralmente un’arma a doppio taglio: è bene fare attenzione e non lasciarsi prendere dalla foga del momento.

L’azione da compiere è strategica. Non è una decisione da prendere alla leggera: va pianificata una strategia, vanno trovati canali alternativi di vendita, va assolutamente considerato il fatto che le OTA, nei casi migliori, portino una occupancy media del 40%-50%. Riuscireste a sopravvivere se improvvisamente non portassero più prenotazioni?